Soluzione Autentico: DNA Tag NFC per proteggere l’autenticità del vino | |
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Settore ApplicativoNFC per l’anticontraffazioneSettore di MercatoNFC nel food & beverage (vino)TecnologiaNFC per l’anticotraffazione del vino (Soluzione Autentico)RFID Passiva in banda UHF per la gestione produzione e logistica vino (Soluzione Autentico Chain) |
Rivenditore
Autentico SrL – www.prodottoautentico.it – Top Solution Partner
Premessa: tutela del brand Italia, fonte ispiratrice di Autentico
L’incipit di Autentico, la soluzione tecnologica per l’anti-contraffazione del vino, poggia su due elementi: l’esperienza di Autentico Srl, start-up di Cagliari con skill tecnici maturati (soprattutto) nel settore vinicolo, ed il fenomeno dell’agro-pirateria, ossia la contraffazione alimentare, con il suo strascico deleterio in termini sia di brand ed appeal del food&beverage tricolore che di danno economico.
Secondo Coldiretti, l’«Italian Sounding», espressione che indica questa alterazione di prodotti che di italiano hanno appunto solo una vaga sonorità ma poco o nulla nella loro reale sostanza, vale nel mondo circa 60 miliardi di euro, di cui 2 miliardi riconducibili al vino, e costa al nostro paese quasi trecentomila posti di lavoro! (Qui link di approfondimento)
Almeno due prodotti su tre commercializzati all’estero si riconducono quindi solo apparentemente al nostro Paese: quale apporto può dare la tecnologia in questo scenario e come?
Dalle aspettative alla soluzione
Autentico è la soluzione basata su tecnologia NFC (Near Field Communication) per tutelare l’originalità del prodotto vinicolo: grazie al tag NFC, chiamato “DNA Tag” ed inserito tra il retro-etichetta e la bottiglia di vino, ed all’apposita App, l’utente dotato di smart phone di ultima generazione (NFC compliant) può consultare le informazioni associate al codice identificativo univoco del tag NFC e, quindi, alla specifica bottiglia.
L’etichetta del vino diventa così narrante, potenzialmente può raccontare la propria storia dalla vigna alla degustazione garantendo, come una carta d’identità elettronica, la sua autenticità all’utente che ascolta, sia esso consumer, rivenditore, distributore o la stessa Cantina Vinicola.
Percorso d’implementazione e fruizione di Autentico
“Cuore” della soluzione è il DNA Tag, ossia la label NFC applicata sul retro-etichetta della bottiglia dal team di Autentico, quindi senza alcuna modifica della catena di produzione e confezionamento del prodotto nella Cantina vinicola.
Detta posizione del tag NFC fa sì inoltre che ogni tentativo di rimozione danneggi irrimediabilmente sia l’etichetta cartacea del vino, rendendo così la bottiglia invendibile, che il DNA Tag, non riutilizzabile su un’altra confezione.
Nell’associare il codice identificativo del DNA Tag alla specifica bottiglia, Autentico popola il data-base dei prodotti originali, punto di riferimento d’ora in poi per l’utente, tramite la App caricata sullo smartphone, e per la cantina, tramite l’area web riservata, per verificare l’originalità del prodotto: Autentico dialoga infatti con tutti gli attori della filiera vinicola, fornendo loro informazioni chiare e trasparenti.
Sul versante utente, il consumatore, rivenditore o distributore avvicina lo smartphone all’etichetta NFC e legge tutte le informazioni associate a quella precisa bottiglia, verificandone così l’autenticità in pochi istanti (si tratta delle informazioni usualmente contenute nella scheda di degustazione, tra cui caratteristiche organolettiche, uvaggio, degustazione e abbinamenti). Qualora la bottiglia visualizzata nella App non corrisponda alla bottiglia acquistata, oppure l’identificativo non fosse valido, l’utente può segnalare alla cantina con un opportuno form tutti i dati del vino contraffatto.
Sul versante cantina, il produttore accede nella propria area web riservata di Autentico, consultando in tempo reale i dati delle letture e verificando così in ogni momento le relative statistiche: le bottiglie autentiche e quelle potenzialmente false (se la bottiglia è priva del DNA Tag NFC, si tratta sicuramente di un falso e l’utente potrà cliccare sul bottone dell’App “non riesco a rilevare il tag”], oltre alla loro posizione geografica, a cui si risale tramite l’IP della connessione internet dell’utente.
Proprio questo dato sulla geo-localizzazione è stato pensato da Aliante IT per circoscrivere il fenomeno del mercato grigio, o mercato parallelo, che si verifica quando il flusso dei prodotti avviene tramite canali di distribuzione diversi da quelli autorizzati dalla cantina produttrice: durante la lettura del DNA Tag, l’App di Autentico è in grado di acquisire anche la posizione geografica della bottiglia, visualizzata in Google Maps, un dato prezioso per la cantina, che riesce così a meglio tutelare i suoi canali distributivi ufficiali.
A completamento dell’intera filiera vinicola, Autentico ha sviluppato anche la Soluzione Autentico Chain, che integrata Hardware e Software per l’apposizione di Tag RFID in banda UHF ai pallet ed alle scatole nelle cantine vinicole. Il sistema completo è costituito da Tunnel RFID, Varchi e sistemi hardware e software per gestire il magazzino, l’evasione d’ordine e le operazioni di post vendita.
Benefici
La nota distintiva di Autentico consiste nell’impossibilità di clonare la bottiglia originale grazie all’uso tecnologia RFID, a cui appartiene la categoria dell’NFC: ogni DNA Tag apposto alla bottiglia contiene infatti un micro-chip con codice identificativo univoco al mondo, impostato dal produttore del chip e non modificabile né riscrivibile, che può essere paragonato al DNA di una persona (da qui il nome attribuito dalla soluzione all’etichetta DNA Tag).
Questa peculiarità dell’RFID garantisce la protezione dell’autenticità della bottiglia anche nel caso in cui il contraffattore decida di apporre alla bottiglia un proprio tag Rfid: il sistema Autentico non riconoscerà il codice identificativo apposto sulla falsa bottiglia, poiché non coinciderà con nessuno di quelli memorizzati ed archiviati nel suo data-base all’atto dell’apposizione dei tag sulle bottiglie originali.
Ogni bottiglia di vino rilevata come non autentica genera poi una segnalazione alla cantina, affinché possa verificare quanto accaduto tramite la proprio area riservata sul sito di Autentico.
Infine, poggiando su un device di controllo capillarmente diffuso, ossia lo smartphone dotato di tecnologia NFC, Autentico coinvolge attivamente tutti gli attori disseminati nella filiera vinicola, dal produttore al consumer, in un’attività collaborativa per tutelare uno dei brand più iconici dell’Italia: il vino e, per estensione, l’intero comparto agro-alimentare.
Un sigillo tecnologico, quindi, per sconfiggere il fenomeno dell’«Italian Sounding», frutto dell’esperienza che intreccia la tecnologia con il mondo vinicolo e volto a rendere trasparenti le informazioni sulla reale origine del vino: una leva tecnologica, quella di Autentico, che associata ad un severo controllo sui flussi commerciali rappresenta la via per stroncare il pericolo della falsificazione del Created-in-italy e del mercato parallelo (mercato grigio), estendibile anche oltre il comparto del vino, per interessare ad esempio anche l’olio, i formaggi e gli insaccati.
Senza dimenticare che tracciare il prodotto, rendere trasparente la filiera alimentare, con dati disponibili e condivisibili, significa anche tutelare la salute.
Last but not least, la possibilità per l’utente di essere tutelato nel proprio acquisto permette, come mai prima d’ora, di migliorare il rapporto tra consumatore e produttore, aprendo nuove strade al marketing
Architettura & Servizi RFID & NFC
La progettazione di Autentico ha rispettato due parametri base: uno tecnico, volto ad assicurare prestazioni affidabili e sicure della tecnologia, e l’altro economico, attento ai costi, da mantenere in linea con il mercato.
Il giusto equilibrio tra queste due voci prende vita nel DNA Tag NFC apposto sulla bottiglia, grazie all’accoppiamento automatico tra l’etichetta cartacea ed il tag NFC ad opera dell’RFID Label Inserting Machine.
Si tratta di uno dei servizi a valore aggiunto offerto da RFID Global ad Autentico, che partendo dalla semplice label cartacea ed attraverso varie fasi di accoppiamento e unificazione con l’inlay NFC, produce fino a 9.000 etichette NFC all’ora, abbinando così al quantitativo contenuto di transponder costi altrettanto ridotti.

Particolare dell’RFID Label Inserting Machine per l’accoppiamento automatico dell’inlay RFID al rivestimento
Press Release
- Il chip contro le truffe in bottiglia – L’Unione Sarda, 19 luglio 2016
- Tutto il gusto dell’autentico – Automazione Oggi, ottobre 2016
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